Con grande rammarico ma nella consapevolezza dell’importanza prioritaria di tutelare la salute pubblica, gli artisti e gli organizzatori de “La Rosa Bianca” comunicano che lo spettacolo è stato annullato, a seguito del DPCM 24 ottobre 2020. L’evento era in programma, con doppia replica, al teatro Palamostre giovedì 29 ottobre 2020. Si auspica di poter recuperare l’appuntamento quando la situazione di emergenza sanitaria provocata dal Covid-19 sarà migliorata.
L’inaugurazione della mostra omonima correlata alla pièce, invece, è confermata per martedì 27 ottobre, ma si svolgerà con nuove modalità. Il vernissage, che avrebbe dovuto avere luogo in Corte del Giglio (presso la Libreria Friuli), si sposta sul web. Il pubblico potrà assistere all’evento, che sarà trasmesso in diretta, a partire dalle 19.30, attraverso le pagine Fabook del Centro di accoglienza “Ernesto Balducci”, dell’ANPI, del Teatro della Sete, della Libreria Friuli, e dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine, e tramite il canale You Tube del Centro Balducci. Interverranno l’attrice Aida Talliente, Marco Balestra, presidente dell’ANED di Udine, Antonella Lestani, presidente dell’ANPI “Città di Udine”, Fabrizio Cigolot, assessore alla Cultura del comune di Udine, Andrea Zannini, professore ordinario di Storia moderna dell’Università di Udine, il dr. Umberto Lodovici, ricercatore della Fondazione Weiße Rose, e Marco Ivancich, responsabile dell’allestimento della mostra.
L’esposizione sarà visitabile al Museo Etnografico del Friuli dal 28 ottobre fino al 21 novembre, da mercoledì a sabato con orario 14.00-18.00. Alla fine della visita, sarà possibile scrivere una riflessione o una dedica su una cartolina. Sezioni della mostra sono fruibili in anteprima nelle librerie Friuli, Tarantola, Martincigh, Moderna, Feltrinelli ed Einaudi.
giovedì 29 ottobre 2020
UDINE – Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21
PRIMO SPETTACOLO ore 18.30
SECONDO SPETTACOLO ore 21.00
LA ROSA BIANCA
lo spettacolo teatrale e la mostra itinerante
è uno spettacolo teatrale di e con Aida Talliente e Fabrizio Saccomanno accompagnati sul palco dalle musiche di Marco Colonna
e dalle luci disegnate da Luigi Biondi
I membri della Rosa Bianca erano dei ragazzi provenienti da famiglie per lo più borghesi. Famiglie amorevoli che avevano cresciuto i loro figli con alti principi morali ed etici.
Questa educazione che permise loro di poter distinguere tra il giusto e l’ingiusto e di farsi carico con piena responsabilità delle proprie azioni.
Pur vivendo sotto la ferocia della dittatura nazista, questi giovani furono in grado di scegliere da che parte stare donando se stessi, per i diritti di tutti.
La loro Resistenza non violenta è uno straordinario esempio di azione politica, che attraverso parole e idee ha generato, per la prima volta, un messaggio universale contemplando la possibilità di un’Europa unita e di una convivenza pacifica tra tutti i popoli portatori di bellezza nella propria diversità. Un messaggio tra i più attuali e contemporanei, che parla di libertà. Libertà così tanto desiderata da rischiare la propria vita per riaverla.
produzione
Ura Teatro e Treno della Memoria (in collaborazione con la Regione Puglia)
con il patrocinio di
Fondazione Die Weisse Rose Monaco, A.N.P.I. Regione FVG, A.N.E.D. Nazionale, Regione F.V.G., Comune di Udine, Centro d’Accoglienza E. Balducci Udine, Università degli Studi di Udine, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione (Udine), Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste, Arci Udine e Pordenone
in collaborazione con
Libera Udine e Libera Associazione nomi e numeri contro le mafie coordinamento di Udine, Associazione culturale Carpe Diem (in collaborazione con la Regione Sardegna)
BIGLIETTI spettacolo
intero €12
ridotto ragazzi €7
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
telefonando martedì e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18
al numero 371 48 28 121
La mostra correlata allo spettacolo è curata dalla Fondazione Die Weisse Rose di Monaco e allestita da Marco Ivanvich.
Sarà visitabile presso il Museo Etnografico del Friuli (a Udine in via Grazzano 1) dal mercoledì al sabato, dal 28 ottobre al 21 novembre 2020, i pomeriggi in fascia oraria 14-18.
L’ingresso alla mostra è gratuito.